
Dr. Michelangelo Scardone
Specialista in Cardiochirurgia
Curriculum:

Sede Professionale
Esercita come Dirigente Medico presso il Dipartimento di Chirurgia Cardiovascolare e dei Trapianti della A.O.R.N. dei Colli, Presidio “V.Monaldi” – Napoli
Formazione
Specializzato in Chirurgia Cardiovascolare nel 1980 presso Università degli Studi di Bologna
Specializzato nel 1985 in Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso presso Università degli Studi di Napoli
2006: Idoneità a professore universitario 1° Fascia, MED-23 Cardiochirurgia – Università degli Studi di Torino.
2013: Responsabile U.O.S.D. Tecniche Avanzate in Cardiochirurgia, AORN dei Colli, Ospedale Monaldi, Napoli
Argomento:
Insufficienza tricuspidalica
Domanda:
Salve dottore,le chiedo un parere su quanto riscontrato a mia madre,78 anni. Ventricolo sin di normali dimensioni e spessori,con contrattilità globale conservata (DTD 47 mm;SIV 9mm; FE 55%.Aorta ascendente di normali dimensioni;valvola aortica tricuspide continente. Valvola mitralica con lembi mobili,insufficienza lieve.IT moderata con PAPSs 47 mmhg.Atrio sin nei limiti,sez dx lievemente dilatate. Pericardio indenne. La IT moderata è stata riscontrata già 10 anni fa.La paziente è comunque asintomatica.Il cardiologo dice che è necessario un controllo annuale,un altro specialista le ha prospettato un intervento di riparazione che mia madre rifiuta perchè dice di sentirsi bene.Cosa ne pensa ? La terapia è Seloken 100 al mattino, Cardirene a pranzo e Teraxans nel pomeriggio. Grazie
Risposta:
Se la cosa che La preoccupa è la tricuspide, non ritengo vi sia al momento indicazione a trattamenti invasivi. Il rigurgito non è importante ed Ella è asintomatica praticamente senza terapia. Controllo periodico con ecocardiografia.
Michelangelo Scardone
Ha risposto: Dr. Michelangelo Scardone